STANZE 13 edizioni 1999 – 2013
Non molto tempo fa un noto artista sassarese, nel dare appuntamento ad un’amica, disse: “ci vediamo nel laboratorio di Wanda”, ad indicare gli spazi del Centro Culturale Man Ray” di cui curo la direzione artistica. Sentire il termine “laboratorio” riferito alle stanze del Centro mi diede una conferma indiretta del lavoro svolto all’interno di quei locali che, proprio nelle nostre intenzioni, dovevano diventare luogo di incontro e di ricerca.
Uno spazio polivalente e di potenziamento di sinergie dove l’arte si viveva e si respirava ogni giorno, dove si costruiva e ci si confrontava. Dove ogni artista poteva rendere visibile la propria creatività dialogando anche con l’ambiente che lo ospitava.
E’ proprio da queste premesse che nasce l’idea della Rassegna “Stanze”: progetto multimediale che riunisce arti visive e varie forme di spettacolo.
La manifestazione, articolata in più incontri (triadi) di operazioni plastiche e installative, all’interno delle quali si sono inserite diverse performance di musica, teatro e danza. Ogni artista visivo si è confrontato con il vuoto della propria stanza, scelta come più rispondente alle esigenze dell’opera progettata, secondo un gioco di casualità o di sottile intesa.
Nel 1999, pensando di mettere a frutto la peculiarità degli spazi, iniziò la prima fatica di Stanze. Ne parlai con la nostra consulente scientifica Mariolina Cosseddu, mi piaceva molto la sua profondità di pensiero e il suo modo di scrivere d’arte, dovuto, oltre alla cultura, a una grande capacità di lettura del pensiero visivo. Mariolina mi rispose con grande entusiasmo, a questo punto le chiesi se era disposta a collaborare nella scelta degli artisti e nella cura del catalogo, mi rispose che era felice e così iniziò la faticosa avventura.
Diversi storici e curatori indipendenti si sono alternati nella curatela di Stanze: Mariolina Cosseddu, Gianni Murtas, Ivo Serafino Fenu, Alessandra Medesimi, Raffaella Venturi, Efisio Carbone, Rita Pamela Ladogana.